RECENSIONE "Tutte le volte che ho scritto Ti amo" di Jenny Han
Buon Lunedi lettrici e lettori!
scusate questa mia assenza ma negli ultimi giorni sono stata a Milano e quindi visto che sono andata per la prima volta da vera e propria turista, andavo sempre in giro per la città e non ho proprio preso in mano il computer.
Oggi sono qui per portarvi una recensione, riguardante uno dei libri più carini e dolci che io abbia letto. L'ho finito poco prima di partire e non vedevo l'ora di potervelo recensire.
Il libro in questione è "Tutte le volte che ho scritto Ti amo" edito dalla Piemme al prezzo di €16,00 ed è il primo libro di una duologia.
Trama:
Lara Jean tiene le sue lettere d'amore in una cappelliera. Non sono lettere d'amore che qualcuno ha scritto per lei, ma quelle che lei ha scritto una per ogni ragazzo di cui si è innamorata, cinque in tutto.
L'ultimo si chiama Josh che è il suo migliore amico, nonchè purtroppo, il ragazzo di sua sorella. Quando scrive, Lara Jean mette tutto il suo cuore sulla carta, raccontando cose che non si sognerebbe mai di dire ad alta voce.
Eppure, un giorno, scopre che tutte le sue lettere d'amore sono state spedite. E quel che è peggio, ricevute.
Improvvisamente, la sua vita diventa molto complicata, ma anche molto, molto più interessante..
Recensione:
Visto e considerato che non amo fare spoiler e non mi piace che mi vengano fatti spoiler, non vi dirò altro per quanto riguarda la trama e la storia.
Quello che dovete sapere è che questo è un libro molto fresco e leggero, il libro perfetto quando non si vuole leggere cose troppo impegnative. Io personalmente ci ho passato le ore, l'ho letto in due o tre giorni e mi sono davvero tanto divertita.
La finta storia tra Lara Jean e Peter K è davvero qualcosa di stupendo; può sempre succedere che qualcosa che nasce per scherzo poi finisce per diventare reale. Il rapporto che poco a poco si viene a
creare tra i due personaggi è qualcosa che davvero mi è piaciuto un sacco. Ne lui ne lei prima i sopportavano ma come ben sappiamo, da cosa nasce cosa.
Altra cosa che ho davvero amato all'interno di questa storia è il rapporto che hanno le tre sorelle tra di loro e con il padre e soprattutto mi è piaciuta la presa di posizione di Margot all'interno della famiglia quando le è morta la mamma.
Al giorno d'oggi non tutti i ragazzi, di fronte a queste tragedie sopratutto se ancora piccoli, sono in grado di prendersi questa grande responsabilità.
Portare avanti una famiglia, prendere il posto della mamma.. colei che c'è sempre stata, non è una cosa per nulla semplice da fare.
Per quanto riguarda le cose che invece mi sono piaciute di meno, tra queste c'è sicuramente il fatto che Peter, durante la gita in montagna non sia stato in grado di smentire le false voci sulla notte che lui e Lara Jean hanno trascorso insieme, senza che accedesse nulla.. facendo star male cosi la povera Lara Jean.
Spesso certe cose si provano a smentire ma senza impegno, senza impegno perchè nonostante tutto si è compiaciuti da certe cose che la gente pensa e che, ovviamente vanno a nostro favore anche se non sono propriamente vere ma alquanto false.
In ogni caso, nonostante questa piccola disapprovazione da parte mia, devo dire che è uno di quei libri che sicuramente lanciano un messaggio e che insegnano qualcosa.
La lezione che ho percepito io è questa:
Nonostante tutto, nonostante non sempre nella vita accadono cose belle, non bisogna mai darsi per vinti ma al contrario, bisogna sempre rimboccarsi le maniche e reagire perchè c'è sempre qualcuno che ha bisogno di noi e a qui dobbiamo dare il buon esempio.
In questo caso la nostra Lara Jean non poteva farsi vedere fragile davanti la sua sorellina più piccola, ovvero Kitty. La ragazzina è stato anche uno dei miei personaggi preferiti in quanto, in poco tempo è riuscita ad acquisire quella maturità e consapevolezza, che possibilmente altre ragazzine della sua età non possiedono.
Detto questo vi consiglio vivamente di leggere questo libro, sono sicura che la maggior parte di voi sappia apprezzarlo per quello che realmente sa trasmettere.
Ringrazio ancora la Piemme Edizioni per avermi inviato questo romanzo e per avermi permesso di leggerlo e recensirlo qui per voi.
Tra l'altro, ho già in casa il secondo volume della storia.. quindi non appena lo leggerò vi farò sapere anche quello che penso per quel volume.
Al libro ho dato 4.5/5 stelline su GoodReads :)
Spero tanto che anche questa recensione vi sia piaciuta,
noi ci leggiamo al prossimo post qui sul Blog.
Buona serata miei lettori!!
Cari saluti,
-Lorena :)
scusate questa mia assenza ma negli ultimi giorni sono stata a Milano e quindi visto che sono andata per la prima volta da vera e propria turista, andavo sempre in giro per la città e non ho proprio preso in mano il computer.
Oggi sono qui per portarvi una recensione, riguardante uno dei libri più carini e dolci che io abbia letto. L'ho finito poco prima di partire e non vedevo l'ora di potervelo recensire.
Il libro in questione è "Tutte le volte che ho scritto Ti amo" edito dalla Piemme al prezzo di €16,00 ed è il primo libro di una duologia.
Trama:
Lara Jean tiene le sue lettere d'amore in una cappelliera. Non sono lettere d'amore che qualcuno ha scritto per lei, ma quelle che lei ha scritto una per ogni ragazzo di cui si è innamorata, cinque in tutto.
L'ultimo si chiama Josh che è il suo migliore amico, nonchè purtroppo, il ragazzo di sua sorella. Quando scrive, Lara Jean mette tutto il suo cuore sulla carta, raccontando cose che non si sognerebbe mai di dire ad alta voce.
Eppure, un giorno, scopre che tutte le sue lettere d'amore sono state spedite. E quel che è peggio, ricevute.
Improvvisamente, la sua vita diventa molto complicata, ma anche molto, molto più interessante..
Recensione:
Visto e considerato che non amo fare spoiler e non mi piace che mi vengano fatti spoiler, non vi dirò altro per quanto riguarda la trama e la storia.
Quello che dovete sapere è che questo è un libro molto fresco e leggero, il libro perfetto quando non si vuole leggere cose troppo impegnative. Io personalmente ci ho passato le ore, l'ho letto in due o tre giorni e mi sono davvero tanto divertita.
La finta storia tra Lara Jean e Peter K è davvero qualcosa di stupendo; può sempre succedere che qualcosa che nasce per scherzo poi finisce per diventare reale. Il rapporto che poco a poco si viene a
creare tra i due personaggi è qualcosa che davvero mi è piaciuto un sacco. Ne lui ne lei prima i sopportavano ma come ben sappiamo, da cosa nasce cosa.
Altra cosa che ho davvero amato all'interno di questa storia è il rapporto che hanno le tre sorelle tra di loro e con il padre e soprattutto mi è piaciuta la presa di posizione di Margot all'interno della famiglia quando le è morta la mamma.
Al giorno d'oggi non tutti i ragazzi, di fronte a queste tragedie sopratutto se ancora piccoli, sono in grado di prendersi questa grande responsabilità.
Portare avanti una famiglia, prendere il posto della mamma.. colei che c'è sempre stata, non è una cosa per nulla semplice da fare.
Per quanto riguarda le cose che invece mi sono piaciute di meno, tra queste c'è sicuramente il fatto che Peter, durante la gita in montagna non sia stato in grado di smentire le false voci sulla notte che lui e Lara Jean hanno trascorso insieme, senza che accedesse nulla.. facendo star male cosi la povera Lara Jean.
Spesso certe cose si provano a smentire ma senza impegno, senza impegno perchè nonostante tutto si è compiaciuti da certe cose che la gente pensa e che, ovviamente vanno a nostro favore anche se non sono propriamente vere ma alquanto false.
In ogni caso, nonostante questa piccola disapprovazione da parte mia, devo dire che è uno di quei libri che sicuramente lanciano un messaggio e che insegnano qualcosa.
La lezione che ho percepito io è questa:
Nonostante tutto, nonostante non sempre nella vita accadono cose belle, non bisogna mai darsi per vinti ma al contrario, bisogna sempre rimboccarsi le maniche e reagire perchè c'è sempre qualcuno che ha bisogno di noi e a qui dobbiamo dare il buon esempio.
In questo caso la nostra Lara Jean non poteva farsi vedere fragile davanti la sua sorellina più piccola, ovvero Kitty. La ragazzina è stato anche uno dei miei personaggi preferiti in quanto, in poco tempo è riuscita ad acquisire quella maturità e consapevolezza, che possibilmente altre ragazzine della sua età non possiedono.
Detto questo vi consiglio vivamente di leggere questo libro, sono sicura che la maggior parte di voi sappia apprezzarlo per quello che realmente sa trasmettere.
Ringrazio ancora la Piemme Edizioni per avermi inviato questo romanzo e per avermi permesso di leggerlo e recensirlo qui per voi.
Tra l'altro, ho già in casa il secondo volume della storia.. quindi non appena lo leggerò vi farò sapere anche quello che penso per quel volume.
Al libro ho dato 4.5/5 stelline su GoodReads :)
Spero tanto che anche questa recensione vi sia piaciuta,
noi ci leggiamo al prossimo post qui sul Blog.
Buona serata miei lettori!!
Cari saluti,
-Lorena :)
Anche a me era piaciuto, e pensare che ero partita prevenuta dato che la Summer Trilogy, della stessa autrice, non mi era proprio andata giù. Tornando a Lara Jean, sono in attesa del terzo volume, credo sia previsto per l'estate :D
RispondiEliminaDavvero? ho capito a quale trilogia ti riferisci ma non mi ha proprio incuriosita; io sinceramente non avevo mai letto nulla di questa autrice ma questa duologia mi ha attirata sin da subito! anche se non è chissà quale romanzo d'importanza elevata è comunque una storia dolcissima! non vedo l'ora del terzo anch'io :) :)
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