RECENSIONE "Ti aspetto da sempre" di Ava Dellaira

Buonasera lettori,
dopo il post di ieri sulla rubrica "Libro vs Film" oggi ho deciso di portarvi una nuova recensione. Il libro del quale vi andrò a parlare è "Ti aspetto da sempre" edito dalla Sperling&Kupfer che ringrazio molto per avermi gentilmente inviato questo romanzo :)

Come al solito, se non conoscete questo romanzo vi metto qui sotto la copertina e la trama!


Trama
Tutti siamo in cerca di qualcosa.
Un amore, un nuovo inizio, un futuro.
Angie, per esempio, è in cerca di risposte.
Ha diciassette anni, ama la storia e le scienze (biologia, in particolare), la corsa, il formaggio alla piastra con i bordi bruciacchiati, il calcio, il caffè schiumato con il latte di soia, i dischi in vinile, la musica hiphop sparata a palla nelle cuffie; ma tutto questo non le basta per dire chi è veramente.
Vive sola con la madre nel New Mexico. Il padre non l'ha mai incontrato, ma sa di assomigliargli molto.
E l'unica cosa che la madre riesce a raccontarle, senza affogare tra le lacrime, è che è morto prima che lei nascesse.
Un giorno, però, in fondo a un cassetto nella camera di sua madre, Angie trova una fotografia che le fa pensare che finora tutta la sua vita possa essere stata una bugia.
Così decide di partire alla volta di Los Angeles, con la speranza che cercare la verità sulle sue origini e sul padre possa aiutarla a capire meglio se stessa. Cosa ci sarà in fondo alla strada, Angie ancora non lo sa. 
Ma è determinata a scoprirlo. 

Recensione
Comincio col dire che questa storia è
davvero molto particolare.
Non ne avevo mai lette nemmeno di simili. 
Le prime pagine del romanzo raccontano le vicende della vita quotidiana di Angie e la sua mamma Marilyn  ma dal secondo capitolo fino alla fine del libro le due storie si sciolgono e cominciano ad alternarsi per capitoli, tra il passato di Marilyn e il presente della figlia Angie.
Entrambe le storie inoltre vengono raccontate di pari passo (spero di essermi spiegata). Magari all'inizio ci si può un pò confondere ma una volta preso il ritmo della storia ci si abitua e il romanzo scorre abbastanza bene.

Lo stile dell'autrice mi piace molto nonostante sia semplice proprio perchè grazie a queste semplicità chiunque può e a qualsiasi età può approcciarsi alla storia e ai personaggi. 
Anche le ambientazioni sono meravigliose! chi non vorrebbe correre in auto per le strade di Los Angeles costeggiate da enormi e altissime palme o fare delle belle passeggiate sulle spiagge di questa favolosa città?! 
Le descrizioni dei luoghi sono super minuziose e ben raccontate e per me è stato inevitabile non sentirmi automaticamente parte della storia.

Ho amato davvero tanto che alla storia presente fossero stati alternati i flashback riguardanti la storia di Marilyn da giovane, credo che se non ci fossero stati non si sarebbe stati in grado di cogliere la storia nella sua completezza.
Grazie al passato di Marilyn vengono spiegate tante di quelle cose che, mentre che andavo avanti con i capitoli dedicati ad Angie, venivano ripescate. 

Purtroppo il finale non è molto felice e questo mi è dispiaciuto molto ma non è un problema visto che si parla dei miei gusti personali.

Poi tornando un attimo ai personaggi, volevo dirvi qual'è quello che mi è piaciuto e che mi ha colpito di più.
Il personaggio questione è Justin, fratello del papà di Angie ma che a noi viene presentato nei capitoli dedicati al passato di Marilyn quindi lo abbiamo conosciuto quando era ancora piccolo.
Justin è stato senza dubbio il mio personaggio preferito in quanto in alcune delle cose che ha fatto nel corso della storia mi sono ritrovata davvero tanto e poi è stato molto importante secondo me nel corso della stroria, in quanto è stato un vero e proprio personaggio che ha fatto da ponte tra la storia del passato di Marilyn, dove abbiamo avuto la possibilità di conoscerlo da piccolo, e la storia del presente di Angie dove invece lo ritroviamo come uomo maturo e regista di videoclip.

Altra componente fondamentale, a mio parere, che accomuna tutti i personaggi è proprio la passione della fotografia, alla quale viene lasciato molto spazio all'interno del romanzo.
Anche io amo la fotografia e anche questa caratteristica dei personaggi, questa loro passione mi ha ancora di più trasportata all'interno della storia, in quanto anche a me piace tantissimo scattare delle fotografie.

Insomma, se ancora non avete letto questo libro vi consiglio davvero tanto di leggerlo.
Fatemi sapere se avete intenzione di leggero o se già lo avete letto fatemi sapere che cosa ne avete pensato!

Grazie mille alla Sperling&Kupfer per avermi omaggiata di questo bellissimo libro!!!

Spero che anche la recensione di oggi possa esservi piaciuta.
Un abbraccio,

Lorena :) 

Commenti

  1. Ciao piacere di conoscerti 😊 non conoscevo questo libro grazie per la recensione!😊 Io amo leggere libri e guardare film e serie Tv. Mi iscrivo come tua lettrice fissa su Blogger. Se vuoi farmi visita o ricambiare ➡ http://gattaracinefila.blogspot.it/

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  2. Ciao Vanessa, piacere mio! anche io adoro libri, film e serie tv!! andrò con poacere a dare un'occhiata al tuo blog! grazie per esserti iscritta :)

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